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Forno a pellet: tutto quello che c'è da sapere

Forno a pellet: impariamo a conoscerlo per un acquisto consapevole
 
Il pane, la pizza e le delizie cucinate al forno, tutte bontà dal sapore unico, quello della tradizione. La cottura nel forno a legna rende inconfondibile ogni squisitezza, avremo lo stesso risultato utilizzando un forno a pellet? In questo articolo impareremo a conoscere questa nuova proposta e confrontarla con la classica a legna, un’alternativa per l’utilizzo domestico o professionale.  
 
Il pellet è sicuro anche per l’utilizzo alimentare?
 

Il pellet è un biocombustibile molto richiesto in Italia per l’ottimo rapporto qualità prezzo e per il ridotto impatto ambientale. Un prodotto certificato garantisce la riduzione delle emissioni di PM10 (fino a 2 volte nelle stufe e fino a 4 volte nelle caldaie rispetto ad alcuni pellet non certificati). Il pellet certificato ha il più delle volte una resa termica migliore rispetto alla legna ed è vantaggioso per la durata degli impianti, sia in quelli di riscaldamento che nei forni.

Appurato che il pellet è un biocombustibile dall’ottima resa, risulterà altrettanto sicuro per la produzione di generi alimentari? Questa è una domanda importante in quanto il suo utilizzo è finalizzato alla cottura del cibo. Per l’alimentazione del forno è necessario acquistare del pellet certificato specifico per la cottura degli alimenti e non quello che si utilizza per gli impianti di riscaldamento. Qual è la differenza? I forni a pellet devono essere alimentati solo da pellet prodotto da legna vergine, privi di corteccia, di paraffina, di collanti e di idrocarburi. E’ sempre necessario assicurarsi che il prodotto sia certificato, in questo modo saremo sicuri che non contenga sostanze che possono contaminare i cibi.
 
In Italia sono previsti i regolamenti Ce “General Food Law" nn. 178/2002 e 852, 853, 854 e 882/2004, che rimandano alle regole comunitarie sull'igiene e il controllo ufficiale degli alimenti, indispensabili anche per la cottura dei cibi. 
Il pellet certificato si conferma un biocombustibile pratico ma soprattutto sicuro anche per cucinare. Questa biomassa rappresenta una fonte di calore pulita, un’alternativa al legno che permette di snellire i tempi d’accensione, senza rinunciare al gradevole profumo di questa preziosa materia prima.
Ma il sapore del cibo sarà diverso da quello cotto in un forno a legna? Un forno a pellet, oltre a permettere la cottura dei cibi in totale sicurezza ed omogeneità, assicura un ottimo sapore delle pietanze. Il gusto dei cibi cucinati in un forno a pellet sarà molto simile a quello di prodotti sfornati da un forno a legna. Per le attività professionali, troviamo in commercio anche i forni a pellet rotanti dotati di piastra girevole che consentono di cucinare più pizze contemporaneamente e in modo omogeneo. 
 
Come avviene l’accensione del forno a pellet?
 

L’accensione del forno a pellet è molto semplice. Dopo aver effettuato il caricamento dell’impianto con il biocombustibile, il bruciatore lo doserà per raggiungere la fiamma desiderata in totale autonomia. Questo permetterà un consumo ponderato e senza sprechi, un risparmio rispetto ad altri biocombustibili e sui costi del gas e dell’elettricità per l’uso domestico o nelle attività di ristorazione. 

 
Quali sono i vantaggi di un forno a pellet? 
 
Il forno a pellet rispetto a quello a legna ha una maggiore versatilità, permette di diminuire i costi, i tempi e gli spazi di conservazione del combustibile. Il forno si riscalda prima e la gestione della fiamma è facilitata; il pellet la mantiene costante con una resa calorica superiore rispetto alla legna, questo aspetto permette una cottura perfetta del pane, della pizza e di altre ricette. Un forno a pellet ha inoltre il vantaggio di produrre pochissimo fumo e fuliggine.
 
Il forno a pellet è dunque una valida alternativa al forno a legna ma per l’uso domestico, anche la stufa a pellet con forno è una valida soluzione per la vostra cucina nonché un ottimo compromesso per riscaldare gli ambienti e sfornare gustose pietanze. Se desiderate approfondire, consigliamo l’articolo “Stufa a pellet con forno: guida all’acquisto”. Suggeriamo anche l’articolo relativo al bruciatore a pellet per valutare una soluzione alternativa da collegare a qualsiasi tipologia di forno a legna. 
 
Scritto da: Elena Bittante per Biomassapp.

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Pubblicato da Gianclaudio Iannace