Pellet prestagionale 2019: quando scegliere e a cosa fare attenzione

Siamo ormai nel pieno della primavera (forse….considerando le temperature dell’ultima settimana!) e alle porte della stagione estiva. Gli impianti di riscaldamento, in molti casi, sono stati ormai spenti. Ragion per cui è facile concentrarsi su gite fuori porta per godersi le piacevoli giornate di questo periodo dell’anno, e dimenticarsi delle caldaie e delle stufe che ci hanno assicurato un gradevole tepore durante l’inverno. Ma chi possiede caldaie o stufe a pellet non deve cadere in questa tentazione, trascurando così i vantaggi di acquistare a prezzi vantaggiosi il pellet prestagionale 2019.

La morale, di un’antica ma sempre attuale favola, ci insegna che l’ozio non assicura alcun beneficio, e quindi è meglio essere cicale e approfittare delle opportunità offerte per non poi pentircene più avanti.

In primavera ed estate le stufe rimangono spente e, calando la domanda, il prezzo del pellet prestagionale 2019 è di gran lunga più competitivo di quello che potrete trovare nel pieno della stagione invernale, quando la domanda raggiunge il culmine della richiesta. È stato stimato che è facilmente raggiungibile un risparmio che va dal 20 fino al 30% in meno rispetto ai prezzi invernali. insomma, un’occasione da non perdere.

Una domanda che ci si potrebbe porre è quella se il pellet prestagionale 2019 prodotto in questa stagione possiede caratteristiche diverse da quello in commercio nel periodo invernale. La risposta è no. La qualità del pellet prestagionale 2019 non di differenzia in nulla da quella del pellet venduto tra ottobre e febbraio. Per quanto riguarda la qualità del pellet, le caratteristiche su cui porre attenzione e non cadere in spiacevoli truffe sono le stesse che abbiamo affrontato in articoli precedenti. I principali controlli che ognuno di noi può facilmente mettere in atto al momento dell’acquisto del pellet, così come del pellet prestagionale 2019 sono:

  • verificare sui sacchi la presenza delle certificazioni europee;
  • diffidare da prodotti sui quali non siano apposti i principali marchi di garanzia della qualità (EnPlus, Din Plus, Pellet Gold, per ulteriori informazioni a riguardo cliccate qui);
  • diffidate da prezzi troppo bassi;
  • verificate che nei sacchi non sia presente segatura o che i cilindri di pellet non siano deteriorati;
  • acquistate pellet su portali di e-commerce in possesso di certificazioni Netcomm.

Queste sono le principali accortezze per evitare di cadere in truffe sempre più numerose nel commercio del pellet. Biomassapp, portale dotato di garanzie Netcomm e AIEL, vi assicura l’acquisto di pellet prestagionale 2019 dotato di tutte le garanzie del caso: le certificazioni dei prodotti venduti sul nostro portale sono un’assicurazione di qualità del prodotto.

Per prezzi ancora piu’ contenuti potrete trovare del pellet non certificato che andrà valutato con maggiore attenzione da parte del cliente e magari chiedere se il fornitore ha effettuato delle analisi sul prodotto e può rendervele disponibili.

Come conservare il pellet prestagionale 2019?

Il pellet prestagionale è generalmente messo in commercio tra maggio e fine agosto. Questo è il periodo ideale per usufruire dei vantaggi economici di questa stagione. L’opportunità non va trascurata.

Ma come conservare il pellet in questo arco temporale potrebbe essere un problema. In realtà con poche accortezze la questione è presto risolta.

Nel momento in cui abbiamo trovato il pellet prestagionale 2019 adatto alle nostre necessità, è opportuno conservarlo nel modo corretto così da non dissipare il risparmio guadagnato. Per conservare al meglio il nostro pellet è indicato sistemare i sacchi di pellet in uno spazio coperto, asciutto e ben ventilato. Oltre a ciò, assicuratevi che i sacchi non siano a diretto contatto con il pavimento o con le pareti della stanza scelta per conservare il pellet: a questo proposito è consigliabile posizionare, se già non lo siano, i sacchi su un bancale. Queste accortezze garantiscono che il pellet mantenga le proprie caratteristiche inalterate, così che una volta arrivata la stagione invernale, il pellet possa dare il meglio di sé e offrirvi il riscaldamento necessario.

Se il pellet prestagionale non viene conservato nel modo indicato, anche se si tratta di un pellet di qualità certificata, tutte le sue proprietà potrebbero risultare alterate. A questo proposito, teniamo a sottolineare come una delle principali caratteristiche su cui porre attenzione al momento dell’acquisto sia il tasso di umidità: il pellet di qualità certificata deve registrare un tasso di umidità inferiore o pari al 10%. Se non si pone attenzione a come si conserva il pellet nel periodo prestagionale, lasciandolo quindi in luoghi umidi e poco ventilati, è inevitabile che l’umidità dei cilindri di pellet aumenti. Ciò non può che comportare un impoverimento delle prestazioni del vostro pellet al momento della combustione. 

In conclusione, assicuratevi di non procrastinare e iniziate a procurarvi il pellet per la prossima stagione invernale. Biomassapp offre prezzi vantaggiosi e garantisce la qualità del prodotto, approfittatene e tenetevi sempre informati sui nostri annunci per il pellet prestagionale 2019. Il momento è questo!

 

 

 

Categoria di Biomassa: 
Pellet

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Pubblicato da GIANCLAUDIO IANNACE