ENplus certificherà 14 milioni di tonnellate di pellet nel 2021

ENPlus, leader mondiale per la certifcazione del  pellet di legno di alta qualità, registrerà, nel 2021, un altro anno di crescita. Se nel 2020 la produzione totale di pellet certificato è stata pari a 12,3 milioni di tonnellate, nel 2021 si prevede di superare i 14 milioni di tonnellate.

Questi volumi record sono il risultato della continua espansione del sistema ENPlus e del numero crescente di aziende certificate. 

Qualche mese fa, ENPlus ha  annunciato che l'elenco delle aziende con certificato attivi supera i 1.100 produttori, distributori e fornitori di servizi di pellet. Le aziende del network ENPlus sono presenti in 47 paesi in tutto il mondo. Sebbene la maggior parte delle nuove aziende certificate si trovino in paesi come Polonia, Ucraina e Russia, un crescente interesse per lo la certificazione è registrato anche dalle aziende produttrici di pellet in Sud America. Con oltre 3 milioni di tonnellate, la Germania è rimasta il più grande produttore di  pellet certificato ENPlus nel 2020. L'Austria ha mantenuto il secondo posto, seguita dalla Russia, mentre la Polonia si è classificata al quarto posto davanti a Francia e Spagna.

Tutti i paesi tra i primi 6 hanno aumentato la loro produzione certificata rispetto all'anno precedente, con l'unica eccezione della Francia.

“Continuiamo a osservare una forte domanda di certificazione proveniente dalla maggior parte dei paesi europei. Secondo gli ultimi dati in nostro possesso, la produzione certificata ENplus rappresenta oltre l'85% dei volumi di pellet in almeno 10 paesi europei. Date le circostanze venutesi a determinare con  la pandemia e i programmi nazionali che  incoraggiano per una transizione verso un'energia più verde, ci si dovrebbe aspettare che molti più utenti finali cercheranno pellet di alta qualità, una previsione promettente per il futuro della certificazione", commenta Catalina-Elena Dumitru, il direttore dello schema.

Il  management di ENPlus continua a destinare ingenti risorse alla lotta alle frodi affinché il valore del sigillo di certificazione rimanga tutelato nel tempo. Ad aprile 2021, sono stati identificati e risolti quasi 740 casi di frode. Per aiutare gli utenti finali a identificare le aziende fraudolente,  sul sito web dello schema viene tenuta aggiornata una black list.

A seguito della epidemia Covid, ENPlus non è stata in grado di procedere con la normale organizzazione dei suoi regolari corsi di formazione per aziende e partner certificati. Per garantire che i responsabili della qualità delle aziende certificate siano adeguatamente formati e abbiano le conoscenze per supervisionare il sistema di gestione della qualità in atto, è stata sviluppata e lanciata una piattaforma di e-learning.